L’esercizio che vi propongo serve a capire la tempistica della respirazione a rana. Molto spesso vedo effettuare una pausa nella nuotata proprio mentre avviene la respirazione, ma in realtà non andrebbe fatta così.
Cosa fare?
Inizia a nuotare a rana, ma poi inserisci la gambata a stile libero e continua con la bracciata a rana. Battendo le gambe a stile, noterai che in fase di respirazione è più complesso sollevare testa e spalle per respirare… ed è proprio questo che ci serve! Mi spiego meglio: trovando maggior impedimento nell’esecuzione del gesto, la fase di respirazione deve essere più veloce e quindi è necessario immergere più in fretta la testa in acqua. La pausa la si effettua quindi nel momento in cui il capo rientra in acqua e il corpo è totalmente disteso.
Un momento di pausa in cui avviene lo scivolamento, che in questo esercizio è meno accentuato perché non c’è la gambata a rana.
Punti di attenzione:
- cerca di effettuare la fase di respirazione nel minor tempo possibile;
- fai una pausa in fase di distensione.