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Mental Training e abilità mentali dell’atleta: il Self Talk

Self Talk: in questo articolo andrò ad affrontare un’altra abilità mentale: il self talk. Se non sai quali e cosa sono le abilità mentali puoi approfondire tramite questo articolo

Cos’è quindi il self talk? In italiano si traduce come dialogo interno e non è nient’altro che quella vocina che sentiamo dentro la nostra testa. Generalmente infatti le persone passano molto tempo a parlare con sé stesse, anche se spesso non vi è la consapevolezza che questo stia accadendo e neanche delle cose che si stanno dicendo.

Self Talk
Self Talk

È stato dimostrato che nella prestazione sportiva esiste una stretta relazione tra la fiducia che l’atleta ha nelle proprie capacità e il successo che ottiene. Perché sottolinearlo? Perché gli atleti d’élite mostrano un’elevata fiducia proprio per aver sperimentato di frequente esperienze gratificanti a cui sono solitamente associati pensieri positivi. Ciò va a sostegno del fatto che vi è una continuità fra i pensieri di una persona (che sono generati dal dialogo interno) e il suo comportamento (1). Possiamo così comprendere che i pensieri che formuliamo possono influenzare direttamente le nostre sensazioni, le azioni e in maniera più ampia il modo in cui comprendiamo e percepiamo il mondo.

Nel concreto, gli esperti affermano che pensare in maniera positiva e utile facilita la prestazione; per contro, fare pensieri “poco funzionali” e negativi condizionerà in maniera svantaggiosa la performance. Un po’ come la profezia che si autoavvera: se hai in mano un vassoio con dei bicchieri e mentre cammini pensi “adesso mi cadono, adesso mi cadono”, la probabilità che effettivamente ti cadano sarà molto più alta rispetto a quella che avresti dicendoti “dai che ce la faccio a portarli a destinazione”. In un esperimento che utilizzava un compito di precisione è emerso come verbalizzazioni positive aiutassero i partecipanti a diminuire gli errori; al contrario le verbalizzazioni negative ne ostacolano i progressi (2). Appurato ciò, diviene quindi importante imparare a controllare i pensieri e a usare in maniera funzionale il self talk per raggiungere i propri obiettivi. 

A questo punto, come alleniamo il nostro self talk?

Innanzitutto bisogna fare attenzione al momento in cui mettiamo in moto il nostro dialogo interno e ascoltarne il contenuto. Dobbiamo iniziare a essere consapevoli del fatto che ci stiamo parlando. Quindi il primo consiglio che ti do è il seguente: tieni un diario dove annotare ciò che ti dici. Questo ti servirà soprattutto nella fase iniziale perchè ti farà rendere conto di ciò che comunichi a te stesso per poi notare la differenza nel tempo.

Dovrai dunque scrivere quello che pensi quando:

  • ti prepari a fare allenamento, o ad affrontare un compito nuovo che esula dall’attività motoria, come può essere anche fare una torta;
  • stai svolgendo l’allenamento o la preparazione della torta;
  • al termine del compito svolto.

Puoi scrivere tutto quello che ti passa per la testa, niente censura mi raccomando! Dopo qualche giorno rileggi, possibilmente ad alta voce, quello che ti sei detto e valuta se secondo te quelli scritti sono pensieri utili o non utili. Se li ritieni poco utili, vuol dire che è arrivato il momento di cambiare quello che ti dici; più nello specifico, devi cambiare polarità alle parole. Se ci fai caso infatti ci sono parole che generano sensazioni negative: sono proprio quelle che devi cambiare. Ti scrivo alcuni esempi:

  • “Ho un problema da risolvere” VS “Ho una questione da risolvere”; 
  • “Sto passando un brutto periodo” VS “Sto passando un periodo sfidante”;
  • [Durante un allenamento] “Non ce la faccio più!” VS “Dai che ce la posso fare!”;
  • “Non ce la farò mai a fare questa serie” VS “Intanto inizio poi vedo come va”.

E così via. Sostanzialmente devi imparare a parlarti in maniera più utile e stimolante, in modo da generare nel tuo corpo sensazioni positive; prediligi le frasi in positivo, ovvero quelle che non contengono negazioni (tipo il “non”).

Come sempre, non mi stancherò mai di ripetere che per rendere efficace il training delle abilità è importante essere consapevoli fare pratica. In questo specifico caso devi allenarti a cambiare il contenuto di quello che ti dici! 

Se vuoi approfondire il tema trattato o avere chiarimenti a riguardo puoi scrivermi o contattarmi, sarà mio interesse risponderti. Nel frattempo buon Mental Training!

Fonti

  1. Weinberg, 1984
  2. Dagrou, Gauvin e Halliwell, 1992

La preparazione mentale nello sport C.Robazza, L.Bortoli, G. Gramaccioni

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

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